sabato 8 dicembre 2007

Natale arriva? Non me ne stavo accorgendo

Siamo al 6 dicembre, anzi 7 visto che è mezzanotte passata. Le cose vanno bene, anche se è un periodo pesante perchè tra un mese ci sono gli esami e sto impazzendo con lo studio, ma di certo non mi pongo particolarissimi problemi. Rispetto alle ultime settimane non sono cambiato molto, va bè, una persona non può subire cambiamente da un momento all' altro e meno male. Stasera stavo camminando con due amici quando uno di essi mi fa, tra poco è Natale. Veramente? Io non me ne stavo accorgendo, purtroppo quella che un tempo consideravo la festa più bella di tutte, per me, è diventata poca cosa, forse perchè son cresciuto o perchè ho imparato a non rallegrarmi più davanti alle cose scontate, perchè Natale viene ogni anno. Ecco cosa significa passare le vacanze natalizie con lo spirito sbagliato, errore che ho commesso un anno fa e che forse è pesato molto anche ai miei cari, alla mia famiglia che l'anno scorso notò che non passavo un periodo felice, ma son cose che capitano. Comunque non è solo questo. Ormai l'evento è diventato troppo patetico, perchè le persone lo hanno reso tale. Chi finge di essere buono quando invece rimane sempre un emerito bastardo o una patetica falsona; chi spende tanti soldi per trovarselo a quel servizio alla fine della dell'anno e chi compra e spara fuochi d'artificio non alla fine dell'anno, ma ogni santo giorno, anche la notte, mentre uno sta sotto le coperte e cerca di dormire perchè il giorno dopo deve rimettersi con la testa sui libri anzichè stare per strada a festeggiare il Natale con un sorriso sulle labbra più falso dei cd di Gigi D'Alessio venduti dai marocchini ( va bè D'alessio è falso anche nelle sue canzoni cmq...). Un tempo guardavo i bambini e dicevo un celebre frase: Beata ignoranza. Perchè? Perchè erano piccoli e non sapevano ancora nulla della vita, cosi piccoli, cosi dipendenti e cosi spensierati. Però chissà perchè oggi capiscono, capiscono e come: i telefonini, i videogiochi, il computer, i vestiti firmati in età ancora da succhia latte a tradimento. Disse Giuseppe Mazzini "I giovani sono il nostro futuro". Prevedo un bel futuro di merda allora, perchè se già da piccoli pretendono tanto significa che da grandi saranno solo delle chiaviche ambulanti perchè privi di valori, e perchè sono privi di valori? Perchè i loro genitori sono più chiaviche di loro. Questo è Natale signori, qualcuno sa dirmi il contrario? Speriamo di si. Io speriamo che me la cavo, forse già me la sto cavando. E voi?

lunedì 29 ottobre 2007

La leggenda degli uomini straordinari

Da alcuni anni si aggirano tra le strade di Pagani, uomini che con il loro animo hanno saputo dare una spinta decisiva al modo di vivere e di pensare dei ragazzi di oggi. Uomini capaci di rendersi superiori agli spartani di 300, uomini capaci di sconfiggere le forze del male con frasi ricche di significato e potenza, uomini che con un solo boccone riescono a divorare interi villaggi di uomini. Uomini... ca son accuppatur da gent: ma vediamo chi sono queste persone.
Luigi Campone: Noto come Blacknight, oppure The Shield o meglio ancora Ibekwe, vaga di giorno e di notte nel tentativo di emulare e poi superare i maggiori esponenti della musica neomelodica. Il suo sogno è quello di poter incidere un cd niente pòpò di meno che con Zuccherino, ma anche con Raffaello, Leonardo, Michelangelo e Donatello (no, non stiamo parlando delle 4 tartarughe ninja ma bensi di cantanti napoletani). Figlio segreto di Giggione, fu lui che scrisse la canzone "Che belli cosce ca ten a campagnola" che in realtà era dedicata a Lory Martin, altra cantante neomelodica con la quale il Campone ha avuto un relazione segreta.
Ma non finisce qui. Nel tempo libero, quando ha smesso di masturbarsi la gola per cantare, gira vestito da Santino Corleone per le strade di Pagani urlando che prima o poi accoltellerà Pasquale De Prisco, più noto come Gatsu Corleone che a sua volta è intenzionato a sparargli in testa.
Ma Luigi Campone non è semplicemente un cantante neomelodico e un potenziale giustiziere della notte, ma anche molto di più. Il Campone sa essere un uomo in grado di stare a stretto contatto con la natura essendo capace di riprodurre i versi del gabbiano, del grillo muto, del grillo parlante e del delfino. A volte, a causa di queste sue riproduzione vocali animalesche, semina il panico nella villa comunale di Pagani spaventando le fanciulle, le quali si chiedono: "Chi fa hatto la VOCE del gabbiano?". Si vedeva che quelle ragazze andavano a scuola in un casolato. In un bel giorno d'estate, per fare il verso del delfino, si trovò inculato da un delfino vero è proprio, il quale era convinto che fosse un delfino femmina. Famoso per essere stato il vero regista de "L'uomo che sussurrava ai cavalli" e aver scritto la parodia della canzone "La lunga notte d'estate" di cui è meglio non citarne i versi.
Ma Campone non è solo uomo di natura, di mafia e musica ma è anche un notissimo calciatore. Diventato famoso per la sua mostruosa somiglianza con l'ex calciatore della paganese, il nigeriano Ibekwe, semina il panico su tutte le fasce dell'agro nocerino sarnese, tenendo testa ai calciatori più forti del luogo, con il suo mostruoso fisico palestrato e la sua precisione nel colpire le gambe degli avversari, è un allievo dello spezzagambe per eccellenza Roberto "Il Killer" di cui parleremo tra breve. Per concludere, ha una relazione segreta e platonica con Antonio De Angelis con il quale forma una coppia di calciatori unica, da fottersi addirittura C.Ronaldo e Rooney del Manchester United.
Ha stretto un patto di alleanza con Gatsu Corleone per la conquista dell'america latina.
Antonio De Angelis: Famoso come Doraemon, nome attribuitogli da Roberto (o) Maiorano, è il più grande BarMan che la storia abbia mai visto, capace di portare 27 caffè su una mano, 27 sull'altra, 10 sulla testa e 1 sulla punta del cazzo. Uomo grande e potente, è temuto da tutti per la sua capacità nel mangiare, quando ha fame è a dir poco spaventoso, si dice che sia stato lui a divorare l'intera armata dei falchi di Berserk e a staccare un braccio a Gatsu (non il Corleone). Gli studiosi di oggi hanno confermato l'ipotesi che sia stato SEMPRE lui a sterminare la civiltà degli Incas, ma non solo perchè li divorava in un sol boccone, ma perchè il caro amico De Angelis è noto come grande bombardatore. Anche lui è un grande calciatore e sa sfoderare
i tiri più potenti e spaventosi del gruppo degli uomini straordinari, si fotte Koeman, per la cronaca e in quelle che sembravano semplici partite di calcetto tra amici, si sono dimostrate vere e proprie carneficine uccidendo come piccioni centinaia e centinaia di giovani atleti. Grazie a questa sua grande capacità Gatsu Corleone lo ha arruolato nel suo esercito di killer professionisti. Ha combattutto anche nella guerra del Vietnam diversi anni fa e da solo fu in grado di eliminare 100 soldati nemici con l'esclusivo utilizzo del pallone da calcio che Gaetano Romano, ex capitano della paganese, gli aveva gentilmente firmato. In mezzo al campo forma una coppia formidabile con Luigi Campone, suo amante segreto, formando una coppia che si fotte C.Ronaldo-Rooney. Cresciuto insieme al Corleone, può vantare di essere uno dei suoi più grandi amici, insieme, sempre in campo, sembrano peggio di Cannavaro-Nesta, chi passa dalle loro parti ha poche speranze di sopravvivere. Uomo saggio, atletico e dal fisico possente, sogna un giorno di creare un bar tutto suo, con un ristorante al suo interno, dove la specialtà della casa è il cinghiale arrostito e soprattutto la presenza fissa di una polacca sotto il tavolo che rende ancora più PIACEVOLE il pasto, per questo ha intenzione di chiamare questa specialità CINGHIALE ALLA BOCCHINO. Owiamente BOCCHINO... non è il nome del cuoco (non fatemi andare oltre). Ma Antonio De Angelis non è solo un Barman, divoratore di uomini e cinghiali, killer professionista del Corleone e grande calciatore dal fisico asciutto e possente, ma anche un lottatore di wrestling, infatti , per anni ha formato un tag-team con il famigerato mister Luigi De Feo, vincedo per 157 volte in un anno il titolo di campioni del mondo di coppia. Fu proprio il De Feo che porto il De Angelis ad amare il cinghiale arrostito ed è per questo che, il nostro eroe, chiunque trovi lungo il suo cammino lo chiama De Feo: "We De Fè e fai chiagn".
Roberto Pepe: Lui è il famoso Killer che abbiamo citato prima, durante la descrizione del Campone. Questo nome gli è stato attribuito da Gatsu Corleone quando questi, si rese conto che Pepe non provava pietà per nessuno e quindi il boss chiamò anche lui ad entrare nella sua famiglia di Killer. Alcune leggende metropolitane dicono che spesso siede in mezzo ai corpi di coloro ai quali ha spezzato le gambe su un campo di calcetto, pensando se mai un giorno riuscirà a trovare qualcuno capace di resistere ai suoi colpi micidiali. E' per questo che lo chiamano il Killer, inoltre fu lui che pose fine alla carriera di Marco Van Basten. Uomo all'apparenza stupido e privo di intelligenza, dimostra di essere peggio appena apre bocca, eppure nonostante tutto, una volta al mese parte alla volta di Bari a coronare il suo sogno d'amore con la fidanzata. Dopo quasi 15 giorni di permanenza tra i pugliesi, torna in patria che ha dimenticato il dialetto paganese, Luca Marciano lo aiuta a recuperare le sue origini.
Antonio Cicalese: E' l'eroe che tutti vorrebbero nella propria città. E' famoso per aver domato la giostra dei tori durante la festa di S.Alfonso, quegli stessi tori che lo volevano morto perchè il Cica, cosi chiamato da alcuni, aveva spudoratamente violentato una vacca che apparteneva a quella chiosca di animali cornuti. Ancora oggi i motivi dello stupro sono ignoti, probabilmente aveva voglia di latte. Nonostante tutto, Gatsu Corleone non lo chiamò come Killer, ma bensì come lo s.orratore ufficiale della sua chiosca. Anche il Cicalese è un grande calciatore e il suo sogno nel cassetto è quello di vincere il titolo di migliore portiere del campionato PROFESSIONISTICO E.So. Grande amico di De Angelis, insieme di notte girano in auto nel tentativo di trovare qualche polacca per allargare il loro giro di prostituzione, un tempo anche lui era un barman ma la sua unica vocazione era solo la porta di un campetto di calcio a 5. Ogni giorno, dopo aver mangiato in maniera regolare e semplice, si sottopone agli allenamenti più duri per cercare di superare il suo idolo Gian Luigi Buffon, alcune voci di corridoio, dicono che sia stata proprio la mostruosa bravura del Cica a costringere molti calciatori a non giocare in Italia. La sua capacità nel bloccare i pallone e praticamente pari a 100000000000000. Nutre grande rispetto per Luca Marciano e Luigi Campone, ma quest ultimo non sa che De Angelis se ten pur o Cicalese.
Luca Marciano: Il suo secondo nome è Luca Marciano, ma tutti lo chiamano Luca Marciano, anche se un tempo veniva chiamato Luca Marciano. Nonostante ami la pizza, le donne e debba studiare, Marciano passa i proprio giorni a giocare in un campetto di calcio, fino ad ora si è passato tutte le strutture sportive d'Italia, Spagna, Inghilterra, Germania e Francia, passando diverso tempo anche in Messico, Argentina e Brasile nel tentativo di migliorare sempre di più la sua tecnica di gioco. Con quel suo piede sinistro, una volta scatenò le lacrime di De Angelis il quale, insieme a tutti gli altri uomini straordinari (ma anche ai miseri mortali) disse: Cazzo mi ricorda Maradona!!!
Solo dopo anni si scopri che il De Angelis non faceva riferimento al Pibe, ma al figlio del Pibe l quale dopo aver giocato nel Cervia del reality Show campioni, lo volevano le squadre di tutto il mondo, alla fine accettò di giocare con l' Angri in serie D.
Insieme a Valerio Maiorano forma una coppia che si fotte Ronaldinho-Messi, infatti chi gioca con loro non riceverà mai un pallone, perchè a passarla non ci pensano proprio, ed è per questo che tempo fa anche il Campone faceva parte di quel piccolo gruppo, ma alla fine si allontanò perchè doveva fare la parte di Eto'o quando lui voleva quella di Belletti. Il suo scopo nella vita è quello di meneconeggiare e di urlare il nome di Eto'o in ogni singola parte del mondo, una volta passo per l'abitazione del dottor Huff, il quale decise di prenderserlo come paziente visto che gli sembrava particolarmente disturbato mentalmente.
Valerio Maiorano: Un uomo, un perchè. Da anni crede di essere l'erede di Ibrahimovic ma in realtà scopri che era molto più utile come fotomodello presso la compagnia di Bruno o Ricchione. Dopo anni di servizi fotografici Valerio riesce, grazie alla sue pose, che spesso si spara da solo, a conquistare i cuori di milioni di ragazze al mondo, tra queste c'è anche la Montalcini, la quale si farebbe sodomizzare volentieri dall'ex calciatore degli Evil Boys e dei The Shield (chi cazz sono). Anche nel tempo libero continua a spararsi pose e a scattarsi da solo foto da mettere su msn. Da quando si è fidanzato il mito DELLO SPARA POSE BULGARO E' FINITO, ma spesso ritorna prepotentemente a rompere i maroni come calciatore realizzando giocate e dribbling che nemmeno lui sa come fa. Non ha un ruolo particolare nel gruppo di Corleone, ma questi lo prese perchè a prima vista da l'impressione di essere malandrino, una volta alla settimana il boss, lo manda a lanciare i ciccioli dal tetto di uno dei palazzi califano che si trovano a S.Alfonso.
Stefano Piscopo: E' il mister x della situazione, chi non lo conosce va nel panico con lui perchè spesso è molto silenzioso e mostra una calma a dir poco terrorizzante, di lui si sa poco, a parte che a volte, di notte va a sotterrare insieme al Marciano i corpi di coloro che sono stati uccisi da Gatsu Corleone e dal Campone. Mente non c'è all'mprovviso te lo trovi davanti. Probabilmente il più pericoloso del gruppo. :P
Ragà spero vi piaccia, più in là cercherò di scrivere qualcosa anche sugli altri. Ciao

martedì 12 giugno 2007

Il volo di Ralf

Ciao ragazzi, oggi volevo scrivere un nuovo testo, un testo particolare, al quale tengo molto particolarmente. Il mio obiettivo, con questo nuovo post, che comparirà su questo e l'altro mio blog (MSN), è quello di trasmettere un messaggio importante, su un tema che mi ha sempre toccato molto: la droga. Anni fa, a causa di questa, persi un amico, un amico che cambiò sotto i miei occhi. A volte noi uomini, miseri mortali, pensiamo di poter cambiare le cose, quando poi ancora non abbiamo capito come affrontare l'animo umano. Ecco a voi "Il volo di Ralf".

Ciao caro amico,
quanto tempo che è passato ormai
era da un pò che non ti vedevo
e cosi sono venuto a trovarti.
Come stai? Spero "meglio".
Tutti i tuoi problemi sono parte del passato
e credo che quella sbandata
l'hai superata.
Perchè non rispondi?
Attendo una tua parola.
Perchè non ti muovi?
Sembra che la tua anima sia ormai scomparsa.

Rit: E fu così che il nostro caro amico Ralf
iniziò la sua storia
afflitto da un male irreparabile
forse esistenziale,
forse corporale
e mai più mostrò un sorriso
e mai più potè ridere
e mai più potè vivere
Questo è il volo di Ralf

Mi ricordo quella volta
che lei partì
e ti lasciò solo nel caos
nel buio delle tenebre
e nel terrore della solitudine
che affogasti con una strana polverina
la polverina magica
che risolve tutti i problemi,
di chi soffre,
ma stai attento amico
perchè ad affogare potresti essere tu.

Rit:(vedi più sopra)

Ancora mi chiedo
dov'è finita la tua ambizione,
l'orgoglio di un guerriero
che ha posato spada e scudo
perchè la vita gli sembra sempre un eterno incubo
e il mondo un macigno
che tu porti sulle spalle e ti reca dolore
eppure se ci sono io tu continui
a usare quella maledetta polverina.
Tirala ancora, tirala ancora
ma ora ti prego smettila di ucciderti.

Rit: E fu cosi che il nostro amico Ralf...

Fuori alla finestra
c'è un bellismo sole
e le nuvole formano tante figure
ma esse ti sembrano troppo lontane
e per avvicinarti,
per toccarle,
ti arrampichi sulla finestra
allunghi il braccio,
allunghi il dito
ma il cielo è troppodistante
e poi all'improvviso guardi giù
e ti rendi conto che la tua vita
non è più vita
ed è proprio in quel momento che pensi che sia finita.

Rit:
E fu cosi che il nostro amico Ralf...

Vola amico, vola
dopo lo schianto
ora puoi volare veramente,
lassù tutto sarà diverso
lassù tutti ti ameranno.
Vola amico, vola
bello come un angelo
e forte come un'aquila
raggiungi la pace che cerchi.
E mentre io ti parlo
verso mille lacrime
su questa fredda pietra
perchè mai accetterò il tuo volo
perchè io ero lì
ma è stato come se fossi assente.
Vola Ralf vola.

lunedì 4 giugno 2007

La Strada Che Ho Scelto.

Quante persone da ringraziare,
quanta gente da abbracciare,
ma è arrivata ormai l'ora
di fare le valigie e andare,
perchè il mio tempo ormai è finito
e devo seminare altrove.
Tutti insieme ci rincontriamo
a parlare della nostra giovinezza,
ora tutti siete sereni
e avete dato un senso alle vostre vite
è arrivato per me il momento di partire
non so dove andrò, non so cosa farò
ma un sogno c'è
e devo realizzarlo.
Ho detto grazie a coloro che meritavano.
Ho detto addio a coloro che non potevano far parte della mia vita.
Ho detto ti amo a chi non sapeva ciò che provavo.
Ho dato forza a chi poteva farcela.
Ora tocca me,
dare un senso alla mia vita,
dopo averlo dato a quella degli altri,
la strada che ho scelto è questa
per cercare di realizzare
il sogno della mia vita,
il viaggio è ancora lungo
ma prima o poi arriverò alla meta.
Il mio nome sarà stella
e il mio spirito una leggenda
tutti sapranno chi è quel ragazzo
che viveva solo per ridare il sorriso
a chi ne aveva bisogno,
sacrificando spesso se stesso,
perchè solo quando ti sacrifichi,
solo attraverso gli sforzi riesci
a sentirti grande e forte
e nonostante ogni giorno
si presenteranno nuovi e grandi ostacoli
non fermarti davanti ad essi,
perchè in realtà sono stimoli,
stimoli nel cercar di superarsi,
sì superare se stessi
e far capire agli altri
che chi hanno davanti
è uno nato per vincere.
Questa è la strada che ho scelto
e non la lascerò,
sono ancora qui
insieme a voi,
ma è come se avessi già iniziato.
Questa è la strada che ho scelto adesso tocca a voi.
Chi mi ama mi segua
e vi prometto la vita,
la forza di combattere,
il coraggio di vivere
e la voglia di non fermarsi mai.
Gli altri non liberi di non seguirmi
ma non lamentatevi se lungo il vostro cammino troverete l'Inferno.
Non lamentatevi soprattutto se sarete soli ad affrontare l'Inferno

lunedì 28 maggio 2007

Test

E' da un pò che non posto sul mio blog e purtroppo, visto che da un pò di tempo mi manca l'ispirazione, magari ci metto un bel test anche per coinvolgere i miei amici. Dopo Devil May Cry, sto preparando nuovi testi, anzi già sono pronti, ma onestamente ciò che più mi manca è il coraggio di postarli. Comunque... siete pronti? mettete le risposte nel vostro post e vi farò sapere successivamente se avete indovinato o no?

1) Quando e dove sono nato:
a) 16/05/86 a Napoli b) 23/11/86 a Salerno c)5/12/86 a Pagani

2) Per quale squadra faccio il tifo:
a) Napoli b) Milan c) Juventus

3)Il mio scrittore preferito:
a) Dan Brown b) Bran Stoker c) Italo Calvino
d) Luigi Pirandello e) Hermann Hesse f) K. Follet

4) Leggo fumetti? se si trovate quello che più amo:
a) Spiderman b)Devilman c) Topolino
d) 300 e) Berserk f) Sin City

5) Il mio vero ruolo in un campo di calcio:
a) Attaccante b)Centrocampista c)Difensore centrale
d) Terzino destro e) Ala sinistra f)Portiere

6)La mia automobile:
a)Lancia Dedra b) Peugeot 206 c)Operl Corsa
d)Smart e)Maserati f)Fiat Uno

7)Che diploma ho:
a)Ragioneria b)liceo scientifico c)alberghiero
d)liceo classico e) liceo linguistico f) liceo classico-linguistico

8)Il mio videogame preferito:
a)Devil May Cry 3 b) Pro Evolution 6 c)Gun
d) Silent Hill 4 e) Resident Evil 4 f) F1 2006

9) Cosa voglio fare da grande:
a)Il giornalista b)Carabiniere c)Mafioso
d)Il professore e)Il comico f)Il barista

10)Il film che ultimamente mi ha colpito di più:
a)Underworld revolution b)La ricerca della felicità c)300
d)Spiderman 3 e)Rocky Balboa f)La mano de Dios

11)Il mio cantante preferito:
a)U2 b)Vasco Rossi c)The Queen
d)Sting e)Oasis f)Muse

12)Il mio libro preferito:
a) Il sentiero dei nidi di Ragno b)Il Fu Mattia Pascal c)Il codice Da Vinci
d)Angeli e Demoni e) Siddharta f)Il ritratto di Dorian Gray

13)Il mio Attore preferito:
1) Russel Crowe 2)Tom Hanks 3)Willy Smith
4)Al Pacino 5) Marlo Brando 6)Robert De Niro

14)Il mio tipo di donna:
a)Bionda con occhi azzurri b)Bruna con occhi scuri c)Rossa con occhi verdi
d)Castana con occhi a mandorla e)Bionda con occhi scuri f)senza capelli e miope


15)Il mio piatto preferito:
a) Pizza b)Spaghetti col pomodoro c)Lasagne
d) ravioli prosciutto cotto e ricotta e)Gocchi alla sorrentina f)Insalata Russa

credo che 15 possano bastare alcune sono facili, altre meno. Certe sembrano scontate, ma altre non lo sono per niete. Ciao.

domenica 18 febbraio 2007

Oasis

Come avete potuto notare, per dare un nome al mio blog mi sono ispirato alla famosa canzone degli Oasis di cui sono un grande fan (anche se il mio mito è Bono Vox a dir la verità) e perciò eccovi la biografia del noto gruppo di Manchester:

Gli Oasis sono un gruppo rock inglese degli anni '90, formatosi nel 1991 a Manchester e tuttora in attività.
Guidato dal chitarrista e paroliere Noel Gallagher e dal fratello, vocalist e paroliere Liam Gallagher, è uno dei gruppi che hanno avuto maggiore successo e influenza nella società britannica tra quelli nati negli anni '90 nell'ambito del movimento Britpop, con oltre 50 milioni di album venduti in tutto il mondo e 8 singoli numero uno nel Regno Unito. I fratelli Gallagher sono gli unici membri della formazione originaria rimasti a far parte della band. La formazione attuale è completata dal chitarrista ritmico o principale Gem Archer e dal bassista Andy Bell. Il batterista Zak Starkey, il figlio del batterista dei Beatles Ringo Starr, è un membro semi-ufficiale.

La formazione principale è composta dai fratelli Noel e Liam Gallagher che col loro rock mix fra anni '70 e Rock and Roll hanno saputo dare una buona collocazione del termine Brit Pop.

[modifica] Gli inizi: Definitely Maybe
Gli Oasis nascono dopo l'ingresso di Liam Gallagher come cantante nei Rain, che vedevano Paul 'Guigsy' McGuigan al basso, Paul 'Bonehead' Arthurs alla chitarra e Tony McCarroll alla batteria. Qualche mese dopo venne invitato ad unirsi alla band anche il fratello maggiore di Liam, Noel Gallagher, il quale, dopo aver apertamente riferito al fratello che la band non gli piaceva affatto, accettò di entrarvi a patto di esserne il leader, l'unico compositore e la lead-guitar; la band era così al completo e nel 1991 tenne il suo primo concerto. Nel 1993 abbiamo il primo contratto, con la Creation Records, e nella primavera del 1994 escono i primi due singoli, "Supersonic" e "Shakermaker"; i due pezzi ebbero un discreto successo, guadagnandosi il passaggio nelle radio ed entrando nella Top 40 inglese. Nell'Agosto dello stesso anno esce "Live Forever" che ottiene un ottimo successo entrando nella Top 10 e fa si che, quando esce a Settembre, l'album di debutto Definitely Maybe ottenga il record di vendite entrando direttamente alla numero 1. Il successo è grande e gli Oasis vengono lanciati al centro della scena musicale britannica.

[modifica] La consacrazione: (What's the Story) Morning Glory? e la battaglia del britpop
Prima di procedere con le registrazioni del secondo album, Noel decide che il batterista Tony McCarroll non ha i requisiti sufficenti per affrontare il materiale; decide così di licenziarlo e sostituirlo con Alan White. Il primo singolo, estratto nell'Aprile del 1995 è "Some Might Say", che ottiene subito il primo posto nelle classifiche: a questo punto i media inscenarono una virtuale rivalità tra Oasis e Blur, la cosiddetta battaglia del 'britpop'; è in questo periodo che Noel si lascia scappare la famosa frase in cui dice di sperare che Damon Albarn e Alex James, leader e bassista dei Blur, prendessero l'AIDS e morissero. Arriva quindi la dichiarazione di guerra: l'uscita di "Roll With It", singolo degli Oasis, e "Country House", singolo dei Blur, viene programmata lo stesso giorno, il 14 agosto 1995; il singolo della band di Albarn vende più di quello dei rivali, 274000 copie a 216000 nella prima settimana, ma quando esce l'album, la vittoria Oasis è schicciante: ad oggi (What's the Story) Morning Glory? ha venduto più di 20 milioni di copie. L'album, dal sound più melodico del precedente, contiene pezzi come "Don't Look Back in Anger" e "Champagne Supernova", ma la canzone di punta è "Wonderwall", che ottiene un successo travolgente, attirando gli apprezzamenti anche di Paul McCartney, e divenendo uno dei migliori pezzi della storia del rock. La loro ascesa vide il culmine nel 1996, quando, tra il 10 e l'11 agosto, una folla di 250000 persone, solo un decimo della richiesta iniziale, accorse a Knebworth per assistere al più grande concerto all'aperto mai realizzato in Inghilterra; neanche i Beatles avevano fatto di meglio. Dopo quel colossale avvenimento gli Oasis erano diventati delle star a livello internazionale, erano probabilmente la band più famosa d'Inghilterra e il loro successo era ormai al suo apice; fu proprio questo che fece passare a Noel uno dei momenti più difficili della sua carriera: aveva ottenuto tutto ciò che voleva, era famoso e riconosciuto ovunque, cosa avrebbe fatto adesso?

[modifica] Be Here Now
Nonostante queste preoccupazioni, nell'ultima parte del 1996 e nei primi mesi del 1997 la band si riunì per registrare il terzo album, anticipato dal singolo "D'You Know What I Mean?". Così nell'agosto dello stesso anno, atteso con grande impazienza sia da parte dei fan che della critica, uscì "Be Here Now", che divenne uno degli album più velocemente venduti nella storia musicale britannica. L'album, forse vittima proprio delle grandi aspettative che lo avevano preceduto, venne inizialmente apprezzato, ma ben presto snobbato dalla critica musicale poiché troppo ridondante e ripetitivo; Venne in seguito definito il loro peggior album anche dagli stessi fratelli Gallagher, che continuano a ritenerlo tale tuttora. Contiene comunque successi come "All Around the World" "Don't Go Away", "D'You Know What I Mean?" e "Stand by Me". L'avversione della critica e dei fan segna un duro colpo, e la band rimane lontano dagli studi per tutto il resto del 1998; viene interrotto anche il tour americano a causa di un litigio interno, che portò il gruppo sull'orlo dello scioglimento. Nel 1998 esce comunque The Masterplan, una raccolta di b-sides contenente canzoni del calibro di "Acquiesce", la stessa "The Masterplan" e "Half The World Away", senza dimenticare The Swamp Song e una cover di "I Am the Walrus" dei Beatles ritenuta eccellente da Paul McCartney.

[modifica] La crisi e Standing on the Shoulder of Giants
Nel 1999 il gruppo affronta forse il suo periodo più duro: durante le registrazioni del nuovo album Standing on the Shoulder of Giants il chitarrista Bonehead, in seguito a dei contrasti con Noel o, come disse allora, per dedicarsi ad altro, decise di lasciare il gruppo; poco dopo anche Guigsy, non potendo reggere la pressione, decise di lasciare. Gli Oasis erano così rimasti in tre, col solo batterista Alan White al fianco dei Gallagher. In questo periodo di transizione Noel si vide costretto a suonare da solo tutte le parti di chitarra. Fortunatamente la situazione rientrò con l'ingresso di Colin 'Gem' Archer alla chitarra e poco dopo di Andy Bell al basso. Dovettero quindi ri-registrare tutte le parti del nuovo album e riprovare tutte le canzoni precedenti assieme ai due nuovi membri, ma la crisi era scongiurata. Intanto la Creation Records era scomparsa e gli Oasis crearono un'etichetta propria, seppur affiliata alla Sony,la Big Brother, nome ispirato al ruolo che aveva Noel all'interno della band. Così nel Febbraio del 2000 esce Standing on the Shoulder of Giants, album dal sound sperimentale dovuto alla nuova formazione del gruppo, che non ottenne grandi risultati sia a livello di recensioni che di vendite, e fondalmentalmente ritenuto un album di passaggio. In seguito all'uscita dell'album, la band si lanciò in un tour mondiale, che si risolse però con un litigio tra Noel e Liam e con la conseguente interruzione del tour. Da questo avvenimento venne comunque tratto un album live, Familiar To Millions, alla fine del 2000. A metà del 2001 gli Oasis tornarono in studio per dare vita al loro nuovo lavoro: Heathen Chemistry. Il suono è in buona parte ancora quello sperimentale di 'SOTSOG', ma la grande novità sta nell'apporto di testi da parte di tutti i componenti del gruppo, in modo da rendere l'organico dell'album più equilibrato. In termini di vendite il risultato fu sostanzialmente buono, sebbene la critica lo avesse accolto in maniera molto distaccata. Punte di diamante dell'album erano Little By Little e Stop Crying Your Heart Out, canzoni tuttoggi tra le più famose targate Oasis. In seguito all'uscita dell'album, nel 2002 la band si imbarcò in un nuovo tour mondiale, caratterizzato da diversi episodi poco piacevoli, che sfociarono nella mega-rissa in un Hotel di Monaco di Baviera: Liam e Alan, ubriachi al limite dell'impensabile, attaccarono briga con un gruppo di italiani; al termine di una colossale scazzottata, Alan e due guardie del corpo finirono all'ospedale, Liam perse i due incisivi superiori e fu condannato a pagare una salata multa, sanzione aggravata da una calcio in faccia che il cantante aveva rifilato a uno dei poliziotti accorsi per sedare la disputa. Dopo questo avvenimento, gli Oasis si ritirarono dalle scene per tutto il 2003.

[modifica] Don't Believe the Truth: la resurrezione
La registrazione del sesto album, Don't Believe the Truth, nel corso del 2004, si vede interrotta dall'inaspettato abbandono dopo 9 anni del batterista Alan White, che affermò di uscire dal gruppo non per contrasti ma perché era stanco di quello stile di vita e voleva più tempo per se. Alla batteria viene assunto provvisoriamente Zak Starkey, figlio di Richard Starkey, il Ringo Starr mitico batterista dei Beatles. Le registrazioni proseguono, tra il festival di Glastonbury e l'uscita di un DVD celebrativo il decimo anno dall'uscita di Definitely Maybe; nel 2005 esce così l'attesissimo album, che riceve moltissimi elogi dalla critica e viene molto apprezzato anche dai fan. Pezzi come "Lyla" e "The Importance of Being Idle" raggiungono le prime posizioni in classifica, e gli Oasis si ritrovano di nuovo sulla cresta dell'onda. L'album, a cui come nel precedente avevano partecipato dal punto di vista compositivo anche gli altri membri, contiene anche "Let There Be Love", altra canzone che riscuote grande successo. In seguito all'enorme successo dell'album la band si lancia in un trionfale tour mondiale, da cui verrà poi tratto il DVD Lord Don't Slow Me Down. Il 20 novembre 2006 è uscito un Best of chiamato Stop the Clocks , che contiene 18 brani tra i più belli degli album Definitely Maybe, (What's the Story) Morning Glory?, Standing on the Shoulder of Giants e Don't Believe the Truth, più alcune vecchie b-sides, scelti dagli stessi Oasis, contenuti in due cd ciascuno, insieme all'EP Stop the Clocks, che da il nome alla raccolta ma non è presente in essa. Da poco tempo Noel ha svelato i titoli di due nuove canzoni che compariranno nel prossimo album: "I Wanna Live In A Dream In My Record Machine" e "Let It Come On Down On Me".Nel 2005 Noel ha scritto un pezzo inedito ("Who Put The Weight Of The World On My Shoulders") usato come colonna sonora del film Goal insieme a 2 pezzi remixati della band("Morning Glory" e "Cast No Shadow") ed un pezzo normale ("Acquiesce")

[modifica] Panoramica
La musica del gruppo britannico è stata spesso messa a confronto con quella dei Beatles, gruppo che gli Oasis considerano il migliore nella storia della musica. Il sound degli Oasis è stato definito come una via di mezzo tra quella dei Beatles e quella dei Sex Pistols, definizione che i componenti del gruppo non rifiutano affatto.
Oltre che per i continui litigi e le risse catastrofiche, i fratelli Gallagher hanno destato scandalo per alcune loro dichiarazioni, come dopo aver detto pubblicamente di desiderare che alcuni componenti del gruppo inglese dei Blur morissero di AIDS. Noel però, in una intervista del Gennaio 2006 per Xfm Scotland, ha ben chiarito come fossero andate le cose quel giorno: "Eravamo sotto l'effetto di droghe" precisa "La giornalista stava assumendo droghe e io pensavo che stessimo parlando fuori dalla registrazione, ma di certo c'era un registratore acceso".
I due Gallagher sono inoltre appassionati di calcio e tifano per il Manchester City e quando il vecchio stadio del City è stato demolito per fare spazio al più recente City of Manchester Stadium, Noel si è talmente commosso che ha comprato due file di tribune, un pezzo della porta e delle zolle del campo. Durante i loro tour gli Oasis fissano sempre due date allo stadio del Manchester City che come dichiarato da Liam Gallagher "ci emoziona a tal punto che vorremo entrare in campo a giocare".
Nel 1996 gli oasis diedero vita al più grande evento nella storia del rock britannico. Il 10 e 11 agosto di quell'anno 250.000 persone accorsero a Knebworth. I giorni successivi al concerto giornali e televisioni inglesi non parlarono d'altro. Neppure i Beatles e i Rolling Stones dei tempi d'oro avevano mai visto niente del genere: gli organizzatori hanno dichiarato di essere riusciti a soddisfare solo un decimo della richiesta. Due milioni di persone in cerca del biglietto ma alla fine solo in duecentocinquantamila riuscirono ad assistere alle due serate: centoventicinquemila la prima sera e altrettanti la seconda. Una settimana prima di knewborth altre ottantamila persone avevano seguito gli oasis sul lago Lamond. Noel Gallagher iniziò il concerto con la frase "This is History! This is history! right here, right now!" ovvero "questa è storia!questa e`storia!esattamente qui,esattamente ora! ", e ai lati della folla due grandi maxischermi mostrarono il logo degli oasis e sulle note di swamp song entrò la band. La scaletta, uguale per entrambe le serate, fu la seguente: 01The Swamp Song 02 Columbia 03 Acquiesce 04 Supersonic 05 Hello 06 Some Might Say 07 Roll With It 08 Round of Way/Up in The Sky 09 Cigarettes & Alcohol 11 Cast No Shadow 12 Wonderwall 13 The masterplan 14 Don't Look back in anger 15 My Big Mouth 16 It's Gettin ' Better 17 Live Forever 18 Champagne supernova 19 Morning Glory.

[modifica] Formazione

[modifica] Attuale
Liam Gallagher - voce
Noel Gallagher - chitarra, voce
Gem Archer - chitarra
Andy Bell - basso
Zak Starkey - batteria

[modifica] Ex componenti
Tony McCarroll - batteria (1994-1995)
Alan White - batteria e percussioni (1995-2004)
Paul Arthurs "Bonehead" - chitarra (1994-1998)
Paul McGuigan "Guigsy" - basso (1994-1998)

lunedì 12 febbraio 2007

Il Diavolo Può Piangere

Sono qui,
a ricordare il passato,
nelle notti di luna
piena e non,
a contemplare anche la mia anima
che ormai sembra precipitata

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa,
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti
perchè a volte le cose che ami
son quelle che non avrai mai.

Chi è il diavolo?
Forse son io,
ma non per devozione
perchè lo combatto
ma tante sono le cose strane
e dopo che un uomo
passa la propria vita a combattere il male,
non c'è cosa peggiore che scoprire
che il male è l'uomo stesso
perchè spesso l'uomo tende ad uccidersi da solo
perchè può ma non vuole.
Non si può vivere di soli ricordi,
chi si ferma su di essi
si ferma sul proprio passato,
chi si ferma sul passato
è destinato a rimanere nel baratro
e uscirne è dura.

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa,
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti
perchè a volte le cose che ami
son quelle che non avrai mai.

Chiudi gli occhi
e immagina ciò che ami,
nella realtà,
non lo avrai mai
e solo quando avrai trovato
l'ala che non hai più
ritornerai a volare,
solo allora l'angelo tornerà,
solo allora io risorgerò,
solo allora spiccherò il volo.

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti.
Immagina bene ciò che ami
perchè nella realtà
non lo avrai mai
e solo dopo la risalita,
solo dopo l'ultimo pezzo,
solo dopo aver trovato l'ala mancante
l'angelo tornerà a volare
e allora risorgerò
e allora ritornerò

Ne è passato di tempo eh? :)
Spero vi piaccia, l'ho composta un paio di mesi fa.
Ciao.