domenica 18 febbraio 2007

Oasis

Come avete potuto notare, per dare un nome al mio blog mi sono ispirato alla famosa canzone degli Oasis di cui sono un grande fan (anche se il mio mito è Bono Vox a dir la verità) e perciò eccovi la biografia del noto gruppo di Manchester:

Gli Oasis sono un gruppo rock inglese degli anni '90, formatosi nel 1991 a Manchester e tuttora in attività.
Guidato dal chitarrista e paroliere Noel Gallagher e dal fratello, vocalist e paroliere Liam Gallagher, è uno dei gruppi che hanno avuto maggiore successo e influenza nella società britannica tra quelli nati negli anni '90 nell'ambito del movimento Britpop, con oltre 50 milioni di album venduti in tutto il mondo e 8 singoli numero uno nel Regno Unito. I fratelli Gallagher sono gli unici membri della formazione originaria rimasti a far parte della band. La formazione attuale è completata dal chitarrista ritmico o principale Gem Archer e dal bassista Andy Bell. Il batterista Zak Starkey, il figlio del batterista dei Beatles Ringo Starr, è un membro semi-ufficiale.

La formazione principale è composta dai fratelli Noel e Liam Gallagher che col loro rock mix fra anni '70 e Rock and Roll hanno saputo dare una buona collocazione del termine Brit Pop.

[modifica] Gli inizi: Definitely Maybe
Gli Oasis nascono dopo l'ingresso di Liam Gallagher come cantante nei Rain, che vedevano Paul 'Guigsy' McGuigan al basso, Paul 'Bonehead' Arthurs alla chitarra e Tony McCarroll alla batteria. Qualche mese dopo venne invitato ad unirsi alla band anche il fratello maggiore di Liam, Noel Gallagher, il quale, dopo aver apertamente riferito al fratello che la band non gli piaceva affatto, accettò di entrarvi a patto di esserne il leader, l'unico compositore e la lead-guitar; la band era così al completo e nel 1991 tenne il suo primo concerto. Nel 1993 abbiamo il primo contratto, con la Creation Records, e nella primavera del 1994 escono i primi due singoli, "Supersonic" e "Shakermaker"; i due pezzi ebbero un discreto successo, guadagnandosi il passaggio nelle radio ed entrando nella Top 40 inglese. Nell'Agosto dello stesso anno esce "Live Forever" che ottiene un ottimo successo entrando nella Top 10 e fa si che, quando esce a Settembre, l'album di debutto Definitely Maybe ottenga il record di vendite entrando direttamente alla numero 1. Il successo è grande e gli Oasis vengono lanciati al centro della scena musicale britannica.

[modifica] La consacrazione: (What's the Story) Morning Glory? e la battaglia del britpop
Prima di procedere con le registrazioni del secondo album, Noel decide che il batterista Tony McCarroll non ha i requisiti sufficenti per affrontare il materiale; decide così di licenziarlo e sostituirlo con Alan White. Il primo singolo, estratto nell'Aprile del 1995 è "Some Might Say", che ottiene subito il primo posto nelle classifiche: a questo punto i media inscenarono una virtuale rivalità tra Oasis e Blur, la cosiddetta battaglia del 'britpop'; è in questo periodo che Noel si lascia scappare la famosa frase in cui dice di sperare che Damon Albarn e Alex James, leader e bassista dei Blur, prendessero l'AIDS e morissero. Arriva quindi la dichiarazione di guerra: l'uscita di "Roll With It", singolo degli Oasis, e "Country House", singolo dei Blur, viene programmata lo stesso giorno, il 14 agosto 1995; il singolo della band di Albarn vende più di quello dei rivali, 274000 copie a 216000 nella prima settimana, ma quando esce l'album, la vittoria Oasis è schicciante: ad oggi (What's the Story) Morning Glory? ha venduto più di 20 milioni di copie. L'album, dal sound più melodico del precedente, contiene pezzi come "Don't Look Back in Anger" e "Champagne Supernova", ma la canzone di punta è "Wonderwall", che ottiene un successo travolgente, attirando gli apprezzamenti anche di Paul McCartney, e divenendo uno dei migliori pezzi della storia del rock. La loro ascesa vide il culmine nel 1996, quando, tra il 10 e l'11 agosto, una folla di 250000 persone, solo un decimo della richiesta iniziale, accorse a Knebworth per assistere al più grande concerto all'aperto mai realizzato in Inghilterra; neanche i Beatles avevano fatto di meglio. Dopo quel colossale avvenimento gli Oasis erano diventati delle star a livello internazionale, erano probabilmente la band più famosa d'Inghilterra e il loro successo era ormai al suo apice; fu proprio questo che fece passare a Noel uno dei momenti più difficili della sua carriera: aveva ottenuto tutto ciò che voleva, era famoso e riconosciuto ovunque, cosa avrebbe fatto adesso?

[modifica] Be Here Now
Nonostante queste preoccupazioni, nell'ultima parte del 1996 e nei primi mesi del 1997 la band si riunì per registrare il terzo album, anticipato dal singolo "D'You Know What I Mean?". Così nell'agosto dello stesso anno, atteso con grande impazienza sia da parte dei fan che della critica, uscì "Be Here Now", che divenne uno degli album più velocemente venduti nella storia musicale britannica. L'album, forse vittima proprio delle grandi aspettative che lo avevano preceduto, venne inizialmente apprezzato, ma ben presto snobbato dalla critica musicale poiché troppo ridondante e ripetitivo; Venne in seguito definito il loro peggior album anche dagli stessi fratelli Gallagher, che continuano a ritenerlo tale tuttora. Contiene comunque successi come "All Around the World" "Don't Go Away", "D'You Know What I Mean?" e "Stand by Me". L'avversione della critica e dei fan segna un duro colpo, e la band rimane lontano dagli studi per tutto il resto del 1998; viene interrotto anche il tour americano a causa di un litigio interno, che portò il gruppo sull'orlo dello scioglimento. Nel 1998 esce comunque The Masterplan, una raccolta di b-sides contenente canzoni del calibro di "Acquiesce", la stessa "The Masterplan" e "Half The World Away", senza dimenticare The Swamp Song e una cover di "I Am the Walrus" dei Beatles ritenuta eccellente da Paul McCartney.

[modifica] La crisi e Standing on the Shoulder of Giants
Nel 1999 il gruppo affronta forse il suo periodo più duro: durante le registrazioni del nuovo album Standing on the Shoulder of Giants il chitarrista Bonehead, in seguito a dei contrasti con Noel o, come disse allora, per dedicarsi ad altro, decise di lasciare il gruppo; poco dopo anche Guigsy, non potendo reggere la pressione, decise di lasciare. Gli Oasis erano così rimasti in tre, col solo batterista Alan White al fianco dei Gallagher. In questo periodo di transizione Noel si vide costretto a suonare da solo tutte le parti di chitarra. Fortunatamente la situazione rientrò con l'ingresso di Colin 'Gem' Archer alla chitarra e poco dopo di Andy Bell al basso. Dovettero quindi ri-registrare tutte le parti del nuovo album e riprovare tutte le canzoni precedenti assieme ai due nuovi membri, ma la crisi era scongiurata. Intanto la Creation Records era scomparsa e gli Oasis crearono un'etichetta propria, seppur affiliata alla Sony,la Big Brother, nome ispirato al ruolo che aveva Noel all'interno della band. Così nel Febbraio del 2000 esce Standing on the Shoulder of Giants, album dal sound sperimentale dovuto alla nuova formazione del gruppo, che non ottenne grandi risultati sia a livello di recensioni che di vendite, e fondalmentalmente ritenuto un album di passaggio. In seguito all'uscita dell'album, la band si lanciò in un tour mondiale, che si risolse però con un litigio tra Noel e Liam e con la conseguente interruzione del tour. Da questo avvenimento venne comunque tratto un album live, Familiar To Millions, alla fine del 2000. A metà del 2001 gli Oasis tornarono in studio per dare vita al loro nuovo lavoro: Heathen Chemistry. Il suono è in buona parte ancora quello sperimentale di 'SOTSOG', ma la grande novità sta nell'apporto di testi da parte di tutti i componenti del gruppo, in modo da rendere l'organico dell'album più equilibrato. In termini di vendite il risultato fu sostanzialmente buono, sebbene la critica lo avesse accolto in maniera molto distaccata. Punte di diamante dell'album erano Little By Little e Stop Crying Your Heart Out, canzoni tuttoggi tra le più famose targate Oasis. In seguito all'uscita dell'album, nel 2002 la band si imbarcò in un nuovo tour mondiale, caratterizzato da diversi episodi poco piacevoli, che sfociarono nella mega-rissa in un Hotel di Monaco di Baviera: Liam e Alan, ubriachi al limite dell'impensabile, attaccarono briga con un gruppo di italiani; al termine di una colossale scazzottata, Alan e due guardie del corpo finirono all'ospedale, Liam perse i due incisivi superiori e fu condannato a pagare una salata multa, sanzione aggravata da una calcio in faccia che il cantante aveva rifilato a uno dei poliziotti accorsi per sedare la disputa. Dopo questo avvenimento, gli Oasis si ritirarono dalle scene per tutto il 2003.

[modifica] Don't Believe the Truth: la resurrezione
La registrazione del sesto album, Don't Believe the Truth, nel corso del 2004, si vede interrotta dall'inaspettato abbandono dopo 9 anni del batterista Alan White, che affermò di uscire dal gruppo non per contrasti ma perché era stanco di quello stile di vita e voleva più tempo per se. Alla batteria viene assunto provvisoriamente Zak Starkey, figlio di Richard Starkey, il Ringo Starr mitico batterista dei Beatles. Le registrazioni proseguono, tra il festival di Glastonbury e l'uscita di un DVD celebrativo il decimo anno dall'uscita di Definitely Maybe; nel 2005 esce così l'attesissimo album, che riceve moltissimi elogi dalla critica e viene molto apprezzato anche dai fan. Pezzi come "Lyla" e "The Importance of Being Idle" raggiungono le prime posizioni in classifica, e gli Oasis si ritrovano di nuovo sulla cresta dell'onda. L'album, a cui come nel precedente avevano partecipato dal punto di vista compositivo anche gli altri membri, contiene anche "Let There Be Love", altra canzone che riscuote grande successo. In seguito all'enorme successo dell'album la band si lancia in un trionfale tour mondiale, da cui verrà poi tratto il DVD Lord Don't Slow Me Down. Il 20 novembre 2006 è uscito un Best of chiamato Stop the Clocks , che contiene 18 brani tra i più belli degli album Definitely Maybe, (What's the Story) Morning Glory?, Standing on the Shoulder of Giants e Don't Believe the Truth, più alcune vecchie b-sides, scelti dagli stessi Oasis, contenuti in due cd ciascuno, insieme all'EP Stop the Clocks, che da il nome alla raccolta ma non è presente in essa. Da poco tempo Noel ha svelato i titoli di due nuove canzoni che compariranno nel prossimo album: "I Wanna Live In A Dream In My Record Machine" e "Let It Come On Down On Me".Nel 2005 Noel ha scritto un pezzo inedito ("Who Put The Weight Of The World On My Shoulders") usato come colonna sonora del film Goal insieme a 2 pezzi remixati della band("Morning Glory" e "Cast No Shadow") ed un pezzo normale ("Acquiesce")

[modifica] Panoramica
La musica del gruppo britannico è stata spesso messa a confronto con quella dei Beatles, gruppo che gli Oasis considerano il migliore nella storia della musica. Il sound degli Oasis è stato definito come una via di mezzo tra quella dei Beatles e quella dei Sex Pistols, definizione che i componenti del gruppo non rifiutano affatto.
Oltre che per i continui litigi e le risse catastrofiche, i fratelli Gallagher hanno destato scandalo per alcune loro dichiarazioni, come dopo aver detto pubblicamente di desiderare che alcuni componenti del gruppo inglese dei Blur morissero di AIDS. Noel però, in una intervista del Gennaio 2006 per Xfm Scotland, ha ben chiarito come fossero andate le cose quel giorno: "Eravamo sotto l'effetto di droghe" precisa "La giornalista stava assumendo droghe e io pensavo che stessimo parlando fuori dalla registrazione, ma di certo c'era un registratore acceso".
I due Gallagher sono inoltre appassionati di calcio e tifano per il Manchester City e quando il vecchio stadio del City è stato demolito per fare spazio al più recente City of Manchester Stadium, Noel si è talmente commosso che ha comprato due file di tribune, un pezzo della porta e delle zolle del campo. Durante i loro tour gli Oasis fissano sempre due date allo stadio del Manchester City che come dichiarato da Liam Gallagher "ci emoziona a tal punto che vorremo entrare in campo a giocare".
Nel 1996 gli oasis diedero vita al più grande evento nella storia del rock britannico. Il 10 e 11 agosto di quell'anno 250.000 persone accorsero a Knebworth. I giorni successivi al concerto giornali e televisioni inglesi non parlarono d'altro. Neppure i Beatles e i Rolling Stones dei tempi d'oro avevano mai visto niente del genere: gli organizzatori hanno dichiarato di essere riusciti a soddisfare solo un decimo della richiesta. Due milioni di persone in cerca del biglietto ma alla fine solo in duecentocinquantamila riuscirono ad assistere alle due serate: centoventicinquemila la prima sera e altrettanti la seconda. Una settimana prima di knewborth altre ottantamila persone avevano seguito gli oasis sul lago Lamond. Noel Gallagher iniziò il concerto con la frase "This is History! This is history! right here, right now!" ovvero "questa è storia!questa e`storia!esattamente qui,esattamente ora! ", e ai lati della folla due grandi maxischermi mostrarono il logo degli oasis e sulle note di swamp song entrò la band. La scaletta, uguale per entrambe le serate, fu la seguente: 01The Swamp Song 02 Columbia 03 Acquiesce 04 Supersonic 05 Hello 06 Some Might Say 07 Roll With It 08 Round of Way/Up in The Sky 09 Cigarettes & Alcohol 11 Cast No Shadow 12 Wonderwall 13 The masterplan 14 Don't Look back in anger 15 My Big Mouth 16 It's Gettin ' Better 17 Live Forever 18 Champagne supernova 19 Morning Glory.

[modifica] Formazione

[modifica] Attuale
Liam Gallagher - voce
Noel Gallagher - chitarra, voce
Gem Archer - chitarra
Andy Bell - basso
Zak Starkey - batteria

[modifica] Ex componenti
Tony McCarroll - batteria (1994-1995)
Alan White - batteria e percussioni (1995-2004)
Paul Arthurs "Bonehead" - chitarra (1994-1998)
Paul McGuigan "Guigsy" - basso (1994-1998)

lunedì 12 febbraio 2007

Il Diavolo Può Piangere

Sono qui,
a ricordare il passato,
nelle notti di luna
piena e non,
a contemplare anche la mia anima
che ormai sembra precipitata

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa,
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti
perchè a volte le cose che ami
son quelle che non avrai mai.

Chi è il diavolo?
Forse son io,
ma non per devozione
perchè lo combatto
ma tante sono le cose strane
e dopo che un uomo
passa la propria vita a combattere il male,
non c'è cosa peggiore che scoprire
che il male è l'uomo stesso
perchè spesso l'uomo tende ad uccidersi da solo
perchè può ma non vuole.
Non si può vivere di soli ricordi,
chi si ferma su di essi
si ferma sul proprio passato,
chi si ferma sul passato
è destinato a rimanere nel baratro
e uscirne è dura.

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa,
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti
perchè a volte le cose che ami
son quelle che non avrai mai.

Chiudi gli occhi
e immagina ciò che ami,
nella realtà,
non lo avrai mai
e solo quando avrai trovato
l'ala che non hai più
ritornerai a volare,
solo allora l'angelo tornerà,
solo allora io risorgerò,
solo allora spiccherò il volo.

Anche il diavolo può piangere
come un bambino, un adolescente
che non ha la cosa più preziosa
perchè a volte le persone più importanti
risultano essere quelle più distanti.
Immagina bene ciò che ami
perchè nella realtà
non lo avrai mai
e solo dopo la risalita,
solo dopo l'ultimo pezzo,
solo dopo aver trovato l'ala mancante
l'angelo tornerà a volare
e allora risorgerò
e allora ritornerò

Ne è passato di tempo eh? :)
Spero vi piaccia, l'ho composta un paio di mesi fa.
Ciao.