lunedì 29 ottobre 2007

La leggenda degli uomini straordinari

Da alcuni anni si aggirano tra le strade di Pagani, uomini che con il loro animo hanno saputo dare una spinta decisiva al modo di vivere e di pensare dei ragazzi di oggi. Uomini capaci di rendersi superiori agli spartani di 300, uomini capaci di sconfiggere le forze del male con frasi ricche di significato e potenza, uomini che con un solo boccone riescono a divorare interi villaggi di uomini. Uomini... ca son accuppatur da gent: ma vediamo chi sono queste persone.
Luigi Campone: Noto come Blacknight, oppure The Shield o meglio ancora Ibekwe, vaga di giorno e di notte nel tentativo di emulare e poi superare i maggiori esponenti della musica neomelodica. Il suo sogno è quello di poter incidere un cd niente pòpò di meno che con Zuccherino, ma anche con Raffaello, Leonardo, Michelangelo e Donatello (no, non stiamo parlando delle 4 tartarughe ninja ma bensi di cantanti napoletani). Figlio segreto di Giggione, fu lui che scrisse la canzone "Che belli cosce ca ten a campagnola" che in realtà era dedicata a Lory Martin, altra cantante neomelodica con la quale il Campone ha avuto un relazione segreta.
Ma non finisce qui. Nel tempo libero, quando ha smesso di masturbarsi la gola per cantare, gira vestito da Santino Corleone per le strade di Pagani urlando che prima o poi accoltellerà Pasquale De Prisco, più noto come Gatsu Corleone che a sua volta è intenzionato a sparargli in testa.
Ma Luigi Campone non è semplicemente un cantante neomelodico e un potenziale giustiziere della notte, ma anche molto di più. Il Campone sa essere un uomo in grado di stare a stretto contatto con la natura essendo capace di riprodurre i versi del gabbiano, del grillo muto, del grillo parlante e del delfino. A volte, a causa di queste sue riproduzione vocali animalesche, semina il panico nella villa comunale di Pagani spaventando le fanciulle, le quali si chiedono: "Chi fa hatto la VOCE del gabbiano?". Si vedeva che quelle ragazze andavano a scuola in un casolato. In un bel giorno d'estate, per fare il verso del delfino, si trovò inculato da un delfino vero è proprio, il quale era convinto che fosse un delfino femmina. Famoso per essere stato il vero regista de "L'uomo che sussurrava ai cavalli" e aver scritto la parodia della canzone "La lunga notte d'estate" di cui è meglio non citarne i versi.
Ma Campone non è solo uomo di natura, di mafia e musica ma è anche un notissimo calciatore. Diventato famoso per la sua mostruosa somiglianza con l'ex calciatore della paganese, il nigeriano Ibekwe, semina il panico su tutte le fasce dell'agro nocerino sarnese, tenendo testa ai calciatori più forti del luogo, con il suo mostruoso fisico palestrato e la sua precisione nel colpire le gambe degli avversari, è un allievo dello spezzagambe per eccellenza Roberto "Il Killer" di cui parleremo tra breve. Per concludere, ha una relazione segreta e platonica con Antonio De Angelis con il quale forma una coppia di calciatori unica, da fottersi addirittura C.Ronaldo e Rooney del Manchester United.
Ha stretto un patto di alleanza con Gatsu Corleone per la conquista dell'america latina.
Antonio De Angelis: Famoso come Doraemon, nome attribuitogli da Roberto (o) Maiorano, è il più grande BarMan che la storia abbia mai visto, capace di portare 27 caffè su una mano, 27 sull'altra, 10 sulla testa e 1 sulla punta del cazzo. Uomo grande e potente, è temuto da tutti per la sua capacità nel mangiare, quando ha fame è a dir poco spaventoso, si dice che sia stato lui a divorare l'intera armata dei falchi di Berserk e a staccare un braccio a Gatsu (non il Corleone). Gli studiosi di oggi hanno confermato l'ipotesi che sia stato SEMPRE lui a sterminare la civiltà degli Incas, ma non solo perchè li divorava in un sol boccone, ma perchè il caro amico De Angelis è noto come grande bombardatore. Anche lui è un grande calciatore e sa sfoderare
i tiri più potenti e spaventosi del gruppo degli uomini straordinari, si fotte Koeman, per la cronaca e in quelle che sembravano semplici partite di calcetto tra amici, si sono dimostrate vere e proprie carneficine uccidendo come piccioni centinaia e centinaia di giovani atleti. Grazie a questa sua grande capacità Gatsu Corleone lo ha arruolato nel suo esercito di killer professionisti. Ha combattutto anche nella guerra del Vietnam diversi anni fa e da solo fu in grado di eliminare 100 soldati nemici con l'esclusivo utilizzo del pallone da calcio che Gaetano Romano, ex capitano della paganese, gli aveva gentilmente firmato. In mezzo al campo forma una coppia formidabile con Luigi Campone, suo amante segreto, formando una coppia che si fotte C.Ronaldo-Rooney. Cresciuto insieme al Corleone, può vantare di essere uno dei suoi più grandi amici, insieme, sempre in campo, sembrano peggio di Cannavaro-Nesta, chi passa dalle loro parti ha poche speranze di sopravvivere. Uomo saggio, atletico e dal fisico possente, sogna un giorno di creare un bar tutto suo, con un ristorante al suo interno, dove la specialtà della casa è il cinghiale arrostito e soprattutto la presenza fissa di una polacca sotto il tavolo che rende ancora più PIACEVOLE il pasto, per questo ha intenzione di chiamare questa specialità CINGHIALE ALLA BOCCHINO. Owiamente BOCCHINO... non è il nome del cuoco (non fatemi andare oltre). Ma Antonio De Angelis non è solo un Barman, divoratore di uomini e cinghiali, killer professionista del Corleone e grande calciatore dal fisico asciutto e possente, ma anche un lottatore di wrestling, infatti , per anni ha formato un tag-team con il famigerato mister Luigi De Feo, vincedo per 157 volte in un anno il titolo di campioni del mondo di coppia. Fu proprio il De Feo che porto il De Angelis ad amare il cinghiale arrostito ed è per questo che, il nostro eroe, chiunque trovi lungo il suo cammino lo chiama De Feo: "We De Fè e fai chiagn".
Roberto Pepe: Lui è il famoso Killer che abbiamo citato prima, durante la descrizione del Campone. Questo nome gli è stato attribuito da Gatsu Corleone quando questi, si rese conto che Pepe non provava pietà per nessuno e quindi il boss chiamò anche lui ad entrare nella sua famiglia di Killer. Alcune leggende metropolitane dicono che spesso siede in mezzo ai corpi di coloro ai quali ha spezzato le gambe su un campo di calcetto, pensando se mai un giorno riuscirà a trovare qualcuno capace di resistere ai suoi colpi micidiali. E' per questo che lo chiamano il Killer, inoltre fu lui che pose fine alla carriera di Marco Van Basten. Uomo all'apparenza stupido e privo di intelligenza, dimostra di essere peggio appena apre bocca, eppure nonostante tutto, una volta al mese parte alla volta di Bari a coronare il suo sogno d'amore con la fidanzata. Dopo quasi 15 giorni di permanenza tra i pugliesi, torna in patria che ha dimenticato il dialetto paganese, Luca Marciano lo aiuta a recuperare le sue origini.
Antonio Cicalese: E' l'eroe che tutti vorrebbero nella propria città. E' famoso per aver domato la giostra dei tori durante la festa di S.Alfonso, quegli stessi tori che lo volevano morto perchè il Cica, cosi chiamato da alcuni, aveva spudoratamente violentato una vacca che apparteneva a quella chiosca di animali cornuti. Ancora oggi i motivi dello stupro sono ignoti, probabilmente aveva voglia di latte. Nonostante tutto, Gatsu Corleone non lo chiamò come Killer, ma bensì come lo s.orratore ufficiale della sua chiosca. Anche il Cicalese è un grande calciatore e il suo sogno nel cassetto è quello di vincere il titolo di migliore portiere del campionato PROFESSIONISTICO E.So. Grande amico di De Angelis, insieme di notte girano in auto nel tentativo di trovare qualche polacca per allargare il loro giro di prostituzione, un tempo anche lui era un barman ma la sua unica vocazione era solo la porta di un campetto di calcio a 5. Ogni giorno, dopo aver mangiato in maniera regolare e semplice, si sottopone agli allenamenti più duri per cercare di superare il suo idolo Gian Luigi Buffon, alcune voci di corridoio, dicono che sia stata proprio la mostruosa bravura del Cica a costringere molti calciatori a non giocare in Italia. La sua capacità nel bloccare i pallone e praticamente pari a 100000000000000. Nutre grande rispetto per Luca Marciano e Luigi Campone, ma quest ultimo non sa che De Angelis se ten pur o Cicalese.
Luca Marciano: Il suo secondo nome è Luca Marciano, ma tutti lo chiamano Luca Marciano, anche se un tempo veniva chiamato Luca Marciano. Nonostante ami la pizza, le donne e debba studiare, Marciano passa i proprio giorni a giocare in un campetto di calcio, fino ad ora si è passato tutte le strutture sportive d'Italia, Spagna, Inghilterra, Germania e Francia, passando diverso tempo anche in Messico, Argentina e Brasile nel tentativo di migliorare sempre di più la sua tecnica di gioco. Con quel suo piede sinistro, una volta scatenò le lacrime di De Angelis il quale, insieme a tutti gli altri uomini straordinari (ma anche ai miseri mortali) disse: Cazzo mi ricorda Maradona!!!
Solo dopo anni si scopri che il De Angelis non faceva riferimento al Pibe, ma al figlio del Pibe l quale dopo aver giocato nel Cervia del reality Show campioni, lo volevano le squadre di tutto il mondo, alla fine accettò di giocare con l' Angri in serie D.
Insieme a Valerio Maiorano forma una coppia che si fotte Ronaldinho-Messi, infatti chi gioca con loro non riceverà mai un pallone, perchè a passarla non ci pensano proprio, ed è per questo che tempo fa anche il Campone faceva parte di quel piccolo gruppo, ma alla fine si allontanò perchè doveva fare la parte di Eto'o quando lui voleva quella di Belletti. Il suo scopo nella vita è quello di meneconeggiare e di urlare il nome di Eto'o in ogni singola parte del mondo, una volta passo per l'abitazione del dottor Huff, il quale decise di prenderserlo come paziente visto che gli sembrava particolarmente disturbato mentalmente.
Valerio Maiorano: Un uomo, un perchè. Da anni crede di essere l'erede di Ibrahimovic ma in realtà scopri che era molto più utile come fotomodello presso la compagnia di Bruno o Ricchione. Dopo anni di servizi fotografici Valerio riesce, grazie alla sue pose, che spesso si spara da solo, a conquistare i cuori di milioni di ragazze al mondo, tra queste c'è anche la Montalcini, la quale si farebbe sodomizzare volentieri dall'ex calciatore degli Evil Boys e dei The Shield (chi cazz sono). Anche nel tempo libero continua a spararsi pose e a scattarsi da solo foto da mettere su msn. Da quando si è fidanzato il mito DELLO SPARA POSE BULGARO E' FINITO, ma spesso ritorna prepotentemente a rompere i maroni come calciatore realizzando giocate e dribbling che nemmeno lui sa come fa. Non ha un ruolo particolare nel gruppo di Corleone, ma questi lo prese perchè a prima vista da l'impressione di essere malandrino, una volta alla settimana il boss, lo manda a lanciare i ciccioli dal tetto di uno dei palazzi califano che si trovano a S.Alfonso.
Stefano Piscopo: E' il mister x della situazione, chi non lo conosce va nel panico con lui perchè spesso è molto silenzioso e mostra una calma a dir poco terrorizzante, di lui si sa poco, a parte che a volte, di notte va a sotterrare insieme al Marciano i corpi di coloro che sono stati uccisi da Gatsu Corleone e dal Campone. Mente non c'è all'mprovviso te lo trovi davanti. Probabilmente il più pericoloso del gruppo. :P
Ragà spero vi piaccia, più in là cercherò di scrivere qualcosa anche sugli altri. Ciao

1 commento:

Anonimo ha detto...

santo dio, una rassegna di tipi troppo CULT!! Li voglio conoscere!
Peccato che tu abbia citato 300, solo questo rende il mio umore molto nero. Altro che blacknight :p

MikiMoz-